perizie grafologiche
grafologia giudiziaria

Dott.ssa

Laura Maniaci

Psicologa criminologa e grafologa

perizie grafologiche
grafologia giudiziaria

Dott.ssa

Laura Maniaci

Psicologa criminologa e grafologa

Perizie grafologiche su testamenti e documenti olografici

Grafologia giudiziaria su firme

Grafologia giudiziaria su scritture anonime

Studi universitari

Laureata in Scienze e Tecniche Psicologiche della Personalità e delle Relazioni D’aiuto nel 2011.

Laurea specialistica in Scienze Criminologiche per l’investigazione e la sicurezza nel 2014.

Abilitazione Aprile 2015,successiva iscrizione all’albo degli psicologi sez. B n°76 nel 2016.

Attestazioni

Iscrizione AICIS (Associazione italiana Criminologi per L’Investigazione e la sicurezza) nel 2017.
Nel 2017 conclude il corso triennale di Grafologia e nello stesso anno frequenta il corso in perizia grafica giudiziaria, conseguendone la specializzazione nel dicembre 2019.
Iscritta quale socio ordinario all’AGP (Associazione Grafologi Professionisti).
È iscritta quale grafologo giudiziario all’albo periti e ctu del Tribunale di trapani.

Abilitata allo svolgimento di perizie grafologiche per grafologia giudiziaria

"L'uomo che scrive disegna inconsapevolmente la sua natura interiore.
La scrittura cosciente è un disegno inconscio, disegno di sé, autoritratto".

Max Pulver

la grafologia

La grafologia è una disciplina relativamente recente che possiede un proprio oggetto di studio, l’attività grafica dell’individuo. La scrittura è quindi un’espressione altamente individuale. Tra gli scritti di individui diversi ci può essere somiglianza, ma mai identità.

Studi clinici hanno verificato che la scrittura riflette le condizioni psichiche del momento e che all’atto dello scrivere partecipano il sistema nervoso centrale e il sistema nervoso periferico.

C’è in ciascuna scrittura qualcosa di caratteristico e strettamente personale.

La scrittura dopo una prima fase di apprendimento scolastico diventa un’espressione automatica e quindi difficilmente controllabile.

L’automatizzazione della scrittura fa quindi in modo che da essa traspaiano gli aspetti più autentici e profondi della personalità e che tra tutti i gesti sia quello in grado di riflettere meglio le condizioni psichiche del momento proprio perché è fortemente spontaneo e privo di freni inibitori.

Il gesto grafico però rimane invariato in alcuni suoi tratti fondamentali.